Il MASE (Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica) ha recentemente comunicato la riapertura dei termini – fino alle ore 17.00 del 20/06/2024 – per ottenere il contributo in conto capitale per l’installazione di “colonnine di ricarica” nella misura del 40% delle spese, all’uopo sostenute, dopo il 04/11/2021 ed entro la data di presentazione della domanda.
Tra le spese ammissibili, documentate da fattura elettronica sostenute da imprese/lavoratori autonomi, rientrano:
- Acquisto/messa in opera di infrastrutture di ricarica (compre spese di installazione colonnine, opere edili, impianti elettrici);
- Costi per la connessione alla rete elettrica (max 10% del costo ammissibile);
- Spese progettazione, sicurezza, collaudi (max 10% del costo ammissibile).
La domanda per interventi di valore inferiore a euro 375.000 va presentata tramite la piattaforma sul sito Invitalia nella sezione “Colonnine di ricarica elettrica”. Per i forfettari il predetto importo si riduce a euro 20.000.
ALCUNI CHIARIMENTI GIÀ FORNITI:
– Contributo valido anche per installazioni su suolo pubblico se l’area in questione è nella piena disponibilità del beneficiario al momento dall’installazione e per i successivi 5 anni dall’erogazione del contributo;
– le spese preventivate non sono ammesse;
– le imprese non devono verificare di non avere superato il limite massimo del regime “de minimis”;
– il leasing e il noleggio non rientrano come modalità di acquisto della colonnina di ricarica;
– le colonnine dovranno risultare connesse alla rete elettrica e non solamente avere la predisposizione;
– la documentazione del pagamento delle spese può avvenire anche senza estratto conto, sostituito da una lista movimenti bancari timbrata e firmata dalla propria Banca.
Lo Studio è a disposizione per ogni evenienza.