Con la presente sono ad informarVi che a partire dal 2023 i compensi percepiti per prestazioni di lavoro occasionale dovranno continuare a rispettare il limite annuo complessivo di Euro 5.000, ma non potranno superare la soglia di Euro 2.500 per singolo committente.
Questo significa che per non essere assoggettati a contribuzione INPS gestione separata, oltre a non superare la predetta soglia massima consentita dalla norma di Euro 5.000 annui complessivi, sarà necessario emettere ricevute a più committenti diversi, ciascuno con un importo massimo di Euro 2.500.
Colgo, infine, l’occasione di ricordare che sulle ricevute di importo superiore a Euro 77,47 deve essere applicata la manca da bollo di Euro 2 che deve avere una data pari o precedente la data della ricevuta stessa.
Si consiglia comunque di contattare il nostro Studio prima di instaurare un rapporto di prestazione di lavoro occasionale, sia nel caso siate la figura del committente che quella del prestatore.