Entro il prossimo 30 giugno i gestori delle strutture ricettive devono presentare la dichiarazione dell’imposta di soggiorno per le annualità 2020 e 2021, in base al modello approvato il 29 aprile dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La presentazione è esclusivamente per via telematica ed il gestore della struttura è il responsabile non solo del pagamento dell’imposta e del contributo di soggiorno, ma anche della presentazione della dichiarazione annuale.
Qualora l’Ente Comunale avesse stabilito apposite comunicazioni periodiche al riguardo (solitamente trimestrali) contenenti i pernottamenti registrati, per il calcolo dell’imposta di soggiorno e l’importo da riversare – oltre all’obbligo di rendere il conto di gestione al Comune entro il 30 gennaio dell’anno successivo – l’adempimento annuale in oggetto è comunque dovuto e le sanzioni non sono poca cosa.